venerdì 4 settembre 2009

Tra i menhir di Giurdignano









il Menhir Santu Paulu a Giurdignano

Giurdignano, Giardino Megalitico, domenica 6 settembre, inizio visita 19,30

(sulla Lecce-Otranto, uscita per Giurdignano.
Al primo semaforo a destra, prima svolta a sinistra e siete arrivati)

Guide della visita: Maurizio Nocera e Alberto Signore dell’Ass.ne Amici dei Menhir.
I suoni: Quista e la strada te le fimmene beddrhe di Cinzia Villani, Maria Mazzotta, Carla Maniglio. La fisarmonica di Rocco Nigro, l’arpa di Ketty Ritacca, il pianoforte di Eleonora D’Aurelio.
Il libro: Lungo i fiumi del profumo dell’origano di Agostino Casciaro, Edizioni Libellula.
Le letture della visita: Racconti (s)pizzicati di Luigi Chiriatti editi da Kurumuny.

La seconda visita della settima edizione dei Luoghi d’Allerta - visite ed itinerari di spettacolo del presidio del libro di Lecce Fondo Verri - è a Giurdignano, domenica 6 settembre, l'ambientazione quella del Giardino Megalitico (sulla Lecce-Otranto, uscita per Giurdignano. Al primo semaforo a destra, prima svolta a sinistra e siete arrivati), l’appuntamento è alle 19.30).

Le pietre conservano la memoria del Salento. Lì la regalità di un passato fatto di ivocazioni e di stupori. Le pietre dei Menhir dei Dolmen sono questo. Materia di rito, di preghiera. Ed anche quelle povere lavorate nella campagna, quelle dei muretti a secco, quelle delle pajare e dei ricoveri hanno in loro la sacralità del lavoro, dedicate, una ad una, al fine del poter vivere. Di questo è il Salento, di questa dedizione millenaria che oggi appare inesorabilmente dimenticata.
Luoghi d'Allerta vuole essere rito e dedizione. Vuole dare coraggio agli occhi e all'ascolto. Questo il fine del cammino, dell'attraversamento dei luoghi: tentare un approccio di poesia, di vita. Sollecitare alla custodia, in semplicità, con l'arte.

La visita di Giurdignano attraverserà i luoghi che l'Amministrazione Comunale ha in tutela, il Giardino Megalitico. Guide della visita saranno Maurizio Nocera e Alberto Signore dell’Ass.ne Amici dei Menhir. I suoni, quelli del gruppo “Quista e la strada te le fimmene beddrhe” di Cinzia Villani, Maria Mazzotta, Carla Maniglio. Poi, la fisarmonica di Rocco Nigro, l’arpa di Ketty Ritacca e il pianoforte di Eleonora D’Aurelio. Il libro: Lungo i fiumi del profumo dell’origano di Agostino Casciaro, Edizioni Libellula. Le letture della visita sono tratte da Racconti (s)pizzicati di Luigi Chiriatti editi da Kurumuny.