sabato 8 luglio 2023

Luoghi d’Allerta XVIII edizione

 

«(…) Il grande favolista è uno che ha scarpe consumate,
occhi enormi, improvvisa arroganza,
le ali degli angeli e un solo, un povero block notes:
sa così ben mescolare e distillare, è come
un picaro sapiente e spipacchiato,
mangia solo foglie di loto, sa fermarsi in volo,
ascoltare
».

Antonio L. Verri

 


Luoghi d’Allerta XVIII edizione
Visite e itinerari culturali e di spettacolo a cura del Fondo Verri
Libri Musica Canti Storie Poesia Performances
8 luglio - 23 settembre 2023

Il primo appuntamento della XVIII edizione

Si apre, sabato 8 luglio, alle 20.00, a Ortelle, nel Parco San Vito, la XVIII edizione di Luoghi d’Allerta, visite e itinerari culturali e di spettacolo a cura del Fondo Verri.

Nella serata la presentazione della collana Verriana “Il Declaro” delle edizioni Kurumuny, a cura di Simone Giorgino e il reading concerto del trio “D’Accordo” con Bruno Galeone alla fisarmonica, Daria Falco, voce e tamburi e Piero Rapanà, voce narrante.

La po-etica di Luoghi d’Allerta 

È dal 2003 che l’associazione culturale Fondo Verri, propone con “Luoghi d’Allerta” un’esplorazione del territorio salentino con visite, itinerari culturali e di spettacolo che in questi anni hanno disegnato la mappa di un festival diffuso di voci, di storie e di visioni.

Luoghi d’Allerta con la sua programmazione intesse piccole avventure: cammini fatti di parole, di visioni, di silenzi e di stupore. Un’esperienza di “itineranza” che, sceglie di praticare una strategia di stretto contatto tra gli artisti, il pubblico e il territorio, chiamati insieme ad essere co-autori dell'accadere in un’azione comune che sempre ritrova una sua piena “connotazione culturale” cercando di dare valore al “genio locale”, portandolo all’attenzione del pubblico.

Animare i luoghi è esercizio di costanza, l’unica possibilità di mantenerli vivi sta nell’abitarli, nell’averne cura giorno dopo giorno, evento dopo evento, perseguendo una manutenzione continua, pratica e ideale.

Un luogo e la sua comunità si raccontano attraverso ciò che si è capaci di rappresentare. La responsabilità che dimostrano i cultori di storia patria nel dare ordine alle vicende di una comunità divengono nelle visite proposte con Loghi d’Allerta la linea guida di una nuova valorizzazione dei territori, in una tessitura di narrazioni che danno luce a ciò che è dimenticato. È necessario dunque raccontare e mantenere la “promessa” del racconto attraverso la divulgazione di contenuti reali capaci di coniugare il passato con il fare del presente per continuare la radice e la tradizione nel cambiamento.

 “Luoghi d’Allerta” è dunque un atto di poesia che in questi anni ha chiamato i luoghi e chi li abita ad essere attori di un racconto in divenire, costruito camminando, attraversando borghi, tratti di costa, vecchie masserie, siti archeologici, castelli e centri storici. Visite ed itinerari che hanno unito energie differenti e trasversali alla conoscenza, per celebrare il Salento, la sua particolarità, la sua bellezza, la sua storia.

Gli artisti, gli autori, gli storici, gli intellettuali, sono stati invitati in questi anni di visite ad essere i “cantori”, gli officianti di un “rito laico” che ha mischiato sensibilità e vocazioni. Un agire di linguaggi, di segni, di azioni ricco di richiami, di echi, di contenuti, di storie e di tracce che ancora nutrono. Alleati il teatro, la danza, la musica, il canto, i libri, le memorie degli “ultimi” vecchi, gli studiosi di storia locale, nello sperimentare forme di una comunicazione “sottotraccia”, acustica, diretta: la “de-crescita” di forme artistiche che, nella sovraesposizione mediatica, dettata dal Tempo, hanno perso la loro carica di interazione po-etica.

 

Il programma della XVIII edizione 2023 di Luoghi d’Allerta

Sabato 8 luglio, Ortelle, Parco San Vito

Il “Declaro” la collana Verriana delle edizioni Kurumuny.

Reading concerto del trio “D’Accordo” con Bruno Galeone alla fisarmonica, Daria Falco, voce e tamburi e Piero Rapanà, voce narrante.

 

Domenica 16 luglio, Caprarica, centro storico, per “Corti in tavola”

Presentazione del libro “I trofei della citta di Guisnes” di Antonio L. Verri, con Mario Desiati, Simone Giorgino e l’editore Giovanni Chiriatti.

Concerto-Recital su testi di Antonio L. Verri “Fate solo quel che v’incanta” con le voci di Piero Rapanà, Simone Franco, Simone Giorgino e i musicisti Emanuele Coluccia al pianoforte, Bruno Galeone alla fisarmonica, Davide Chiarelli batteria e percussioni, Vincenzo Grassi al clarinetto, per la voce e i canti di Daria Falco.

 

Sabato 22 luglio, Guagnano, centro storico, per il “Premio Terre del Negroamaro”

BanDita di e con Silvio Gioia, spettacolo di teatro d'ombre per bambini e famiglie.

ViolinOrchestra di e con Francesco Del Prete violino e Emanuele Coluccia sax.

G.T.G. Trio Jazz con Roberto Gagliardi, sax; Mauro Tre, pianoforte e Marco Girardi, batteria.

FabulaMedBand con Daria Falco, voce e tamburelli; Bruno Galeone, fisarmonica; Marina Latorraca, tromba; Alessandro Chiga, batteria.

Under Water con Caterina Palmieri e Anna Carcagnì.

 

Venerdi 28 luglio, Martano, centro storico, per “Cortili aperti”

Parata poetico musicale e concerto con Vincenzo Grasso, clarinetto; Bruno Galeone, fisarmonica; Marina Latorraca, tromba; Alessandro Chiga, batteria; Daria Falco, voce e tamburelli; Piero Rapanà, voce narrante.

 

Sabato 29 luglio, Ugento, centro storico e Nuovo Museo Archeologico

“Songs from Neptune” di e con Valerio Daniele, chitarre ed elettronica e Roberto Gagliardi, sax e armoium.

 

Sabato 5 agosto, Leuca, Villa Meridiana

La poesia di Giuseppe Conte, presentazione del libro “Sul terzo pianeta del Sole”, Edizioni del Pescecapone”, a seguire concerto “Under Water” con Caterina Palmieri e Anna Carcagnì.

 

Domenica 10 Settembre, Cursi, centro storico

Per il Fondo di Letteratura Contemporanea “Pensionante dei Saraceni” di Antonio Leonardo Verri.

Concerto-recital su testi di Antonio L. Verri “Fate solo quel che v’incanta” con le voci di Piero Rapanà, Simone Franco, Simone Giorgino e i musicisti Emanuele Coluccia al pianoforte, Bruno Galeone alla fisarmonica, Davide Chiarelli batteria e percussioni, Vincenzo Grassi al clarinetto, per la voce e i canti di Daria Falco.

 

Venerdi 22 settembre, Salice Salentino per Comunità che legge, Convento della Visitazione

Il “Declaro” la collana Verriana delle edizioni Kurumuny, con Simone Giorgino.

Concerto-recital su testi di Antonio L. Verri “Fate solo quel che v’incanta” con le voci di Piero Rapanà, Simone Franco, Simone Giorgino e i musicisti Emanuele Coluccia al pianoforte, Bruno Galeone alla fisarmonica, Davide Chiarelli batteria e percussioni, Vincenzo Grassi al clarinetto, per la voce e i canti di Daria Falco.

 

Sabato 23 settembre, Gallipoli, Festa Finale, all’Ecoresort Le Sirenè

Teatro con Luigi Tricarico, concerto dei FabulaMedBand con Daria Falco, voce e tamburelli; Bruno Galeone, fisarmonica; Marina Latorraca, tromba; Alessandro Chiga, batteria e gli artisti che hanno partecipato alla XVIII edizione di Luoghi d’Allerta.

 

L’inizio delle visite è alle ore 20.00

venerdì 1 luglio 2022

La XVII edizione di Luoghi d'Allerta


LUOGHI D’ALLERTA XVII Edizione
visite e itinerari culturali e di spettacolo
a cura dell’Associazione Culturale Fondo Verri

 


Al via la diciassettesima edizione di Luoghi d’Allerta, visite e itinerari di spettacolo a cura dell’Associazione Culturale Fondo Verri. Il primo appuntamento dell’edizione 2022, domenica 3 luglio, nel Centro Storico di Caprarica di Lecce.

Inizio delle visite ore 20.00

Tornano le visite e gli itinerari culturali e di spettacolo promossi dal Fondo Verri, con la diciassettesima edizione di “Luoghi d’Allerta”, festival diffuso di voci, di storie e di visioni. Luoghi d’Allerta intesse visite, piccole avventure, cammini fatti di parole, di visioni, di silenzi e di stupore. Un'esperienza di “itineranza” e di incontro tra artisti, pubblico e luoghi. Un atto di poesia che in questi anni ha chiamato i luoghi e chi li abita ad essere attori di un racconto in divenire, costruito camminando, attraversando borghi, tratti di costa, vecchie masserie, castelli e centri storici. Visite ed itinerari che hanno unito energie differenti e trasversali alla conoscenza, per celebrare il Salento, la sua particolarità, la sua bellezza, la sua storia.

La diciassettesima edizione visiterà il Centro Storico di Caprarica di Lecce; il Castello di Gallipoli; il Borgo Antico di Ugento; il Castello Medievale di Acquarica del Capo; il centro storico di Martano; il villaggio rupestre di Macurano ad Alessano; Villa Meridiana a Santa Maria di Leuca.

Il primo appuntamento della diciassettesima edizione dei “Luoghi d’allerta. Visite e itinerari culturali e di spettacolo” a cura del Fondo Verri, è domenica 3 luglio a Caprarica di Lecce, luogo natio di Antonio Leonardo Verri. Dopo un anno intenso e importante per la diffusione e la conoscenza della sua scrittura e del suo operare - con la mostra a lui dedicata e l’avvio della ristampa di tutti i suoi libri a cura di Kurumuny, in una collana curata da Simone Giorgino - un nuovo progetto ispirato dai versi verriani giunge al debutto in occasione del tradizionale appuntamento a Caprarica di Lecce con “Corti in tavola”. Domenica 3 luglio, a partire dalle 20.00, dopo la passeggiata tra le vie del borgo, in Piazza Castello, andrà in scena il concerto-recital “Fate solo quel che v’incanta” con Daria Falco tamburi e canti, Vincenzo Grasso clarinetti, Bruno Galeone fisarmonica, Davide Chiarelli percussioni, Emanuele Coluccia pianoforte, Simone Franco e Piero Rapanà voci recitanti.

Il concerto recital attraversa l’opera del poeta di Caprarica. Antonio Leonardo Verri, si è sempre confrontato con il Tempo, chiaro nel raccontare, nel descrivere e nel definire l’origine del suo sentire e del suo agire poetico e insieme capace di presagire e prefigurare il Futuro. Le parole e la lingua il luogo del suo continuo cercare, del suo con-fondere con il suono, il “senso”, ogni significato, ogni possibilità narrativa. Se le faceva suonare in testa le parole Verri prima di scriverle, ne saggiava la musicalità, se le ripeteva, le accordava con il respiro, con il battere del cuore e con il vento. Aveva un amore americano Verri: John Cage e molti amici musicisti con cui confrontarsi, lo faceva stando in ascolto del silenzio.

Venerdì 8 luglio, Gallipoli, Castello

Dopo la visita d’apertura della serata guidata dall’esperto di Storia Patria Maurizio Nocera e le narrazioni storiche di Piero Rapanà, la presentazione del libro di Aurora Quarta “Una città da difendere. Il castello di Gallipoli fra architettura militare e graffiti murali” edito da  Esperidi. Il volume è il risultato di un lungo lavoro di ricerca intrapreso nel 2015 con una tesi di Specializzazione in Rilievo e Analisi Tecnica dei Monumenti Antichi dal titolo “Il castello di Gallipoli: analisi storica e architettonica”. L'interesse sullo studio del castello, sempre maggiore, ha comportato la scelta di proseguire il percorso universitario con un progetto di ricerca per il Dottorato in Scienze del Patrimonio Culturale (Unisalento), di cui si pubblicano in questa occasione una parte dei risultati ottenuti. Si è scelto di esaminare uno degli edifici militari più rappresentativi del territorio salentino per una ragione concreta, ovvero la necessità di ottenere finalmente un quadro chiaro dell'evoluzione del sistema difensivo della città. Ricostruendo il quadro generale ed aggiornato su tale realtà gallipolina con uno studio storico-architettonico che in maniera diacronica copre l'arco temporale compreso tra il medioevo e l'età contemporanea, è possibile giungere anche a radicali riformulazioni interpretative di cui si avvertiva la mancanza all'interno dell'intero panorama della ricerca sulle fortificazioni salentine. A chiudere la serata il concerto “D’Accordo” con Bruno Galeone fisarmonica, Daria Falco tamburi e voce, Piero Rapanà voce recitante. D’Accordo, un viaggio cantato e musicato che spazia dal Messico arrivando a Cuba, toccando la Francia, proseguendo per la Romania e la Serbia, rientrando nel Sud Italia, per ripartire ancora e sempre in musica verso il meraviglioso viaggio della vita.

Venerdì 15 luglio, Ugento, Centro Storico

Guida la vista Angelo Minenna accompagnato dalle note di Roberto Gagliardi e Bruno Galeone, dai canti di Daria Falco e dai versi di Gianni Minerva. A seguire, nel Borgo Antico il concerto-recital “Qui se mai verrai… Il Salento dei poeti” con Claudio Prima, Rachele Andrioli, Redi Hasa e Piero Rapanà. Scrive Martina Gentile in una sua nota: “Qui, se mai verrai… e io ci sono andata a incontrare la poesia di quegli uomini e quelle donne che ho già ascoltato tante volte raccontare questa nostra terra, ma che suscitano in me sempre stupore. E sollievo, finalmente. L’irresistibile leggerezza di un verso che mi solleva, oltre tutto il disgusto, oltre tutta la rabbia, oltre tutto il disprezzo. Volo, finalmente. Nelle parole e nella musica che mi pervade e mi attraversa, che mi spacca il cuore e butta giù, a precipizio, dagli occhi una sola lacrima. In me riecheggiano i versi di Vittorio Bodini, Girolamo Comi, Ercole Ugo D’Andrea, Vittore Fiore, Vittorio Pagano, Antonio Verri, Salvatore Toma, di Rina Durante e Claudia Ruggeri, d’altri poeti di questo Sud, più a sud del Sud. E io, io che odio provincialismi e difese a oltranza di campanili insignificanti, mi sciolgo in questi tocchi di colore, in questi squarci che amo, in cui ritrovo la mia zolla di terra e il mondo che in essa giace, la mia dimensione, il mio orizzonte che diventa sconfinato nel mare che è confine sempre mobile, sempre più in là, sempre oltre”.

Venerdi 22 luglio, Acquarica del Capo, Castello Medioevale

Presentazione del libro “Cartolina dal Salento” di Cristina Carlà edito da Collettiva Edizioni. Scrive Gian Luca Palma in una nota: “I paesi son più belli,/ quando li vai a trovar / senza appuntamenti,/ una domenica mattina/ mentre si fan la barba/o sono ai fornelli./ Una sera qualunque/ quando sono in pigiama/ e senza trucco”. A seguire “Coro a Coro”, concerto polifonico guidato e orchestrato da Rachele Andrioli. “Coro a coro” è un progetto di musica popolare che nasce e cresce in un laboratorio pensato per sole donne di tutte le età che amano la musica e desiderano conoscerla più da vicino. Dice Andrioli: “In un’epoca buia, caratterizzata da campagne di odio, dalla costruzione del nemico e da rassegnazione e apatia, “Coro a coro” vuole essere un piccolo argine dove la musica costruisce ponti, accoglie, include, lenisce. “Coro a Coro” è un impasto al femminile di musica, cultura e svago”.

Venerdì 29 luglio, Martano, Centro Storico

L’appuntamento a Martano avrà come guida d’eccezione lo storico e architetto Mario Cazzato anima della storica libreria La Città del Sole di Lecce. A seguire in piazza Municipio il concerto-“FabulaMed. (dal sud dei sud)” con un ricco repertorio di danze francesi, bourrèe, mazurke, chappeloise, circoli, danze greche, albanesi, ebraiche, rom, portoghesi e della tradizione del sud Italia. In scena i musicisti Bruno Galeone fisarmonica, Alberto Modugno chitarre e tamburelli, Carlo Massarelli flauti, uilleann pipe, armonica, glockenspiel e toys, Davide Chiarelli batteria e percussioni, Daria Falco voce e tamburelli e Giovanni P. Rapanà voce recitante.

Venerdì 5 agosto, Alessano, Macurano - Villaggio Rupestre

In apertura di serata nei misteriosi spazi del Villaggio Rupreste di Macurano la presentazione del libro di poesia dell’attore Andrea Cramarossa, “Usme del paradiso”, Spagine-Fondo Verri edizioni. Scrive l’autore in una nota: “Ho sognato, in questo tempo speciale, di essere o di tornare ad essere un animale selvatico, uno di quelli dal pelo ispido, villoso e farfugliato sulla schiena, goffo, di quelli che vivono nell’umidità del sottobosco e che, spesso, si nascondono durante il giorno per andare a caccia di notte. Un animale dal pelo fulvo; oppure grigio a strisce nere; un animale con aculei sulla sua schiena e dal muso allungato e baffuto. Un animale grasso dalle zampe corte e dalle unghie lunghe. Un animale dagli occhi piccoli che non rinuncerebbe mai ad annusare quelle tracce olfattive che conducono al paradiso. Ho sognato di potermi nutrire di piante leggere e saporite, di squisite coccinelle e teste di granchio. Ho sognato di poter parlare col fiume e con la luna e di sentirmi libero dentro questa natura, imparando, così, a non averne più paura”. A seguire il concerto di “Valmelodi” con Meli Hajderaj voce, Gianluca Milanese flauto, Antonio Traldi pianoforte.

Venerdì 12 agosto, Santa Maria di Leuca, Villa Meridiana

In apertura di serata la presentazione di “Leucàsia” opera di Carlo Stasi. Un viaggio nel Salento alla scoperta di miti e luoghi leggenda. Sette racconti fantastici diventati già storia e legati indissolubilmente sia alla tradizione orale che alla ricerca letteraria. Leucàsia è la sirena che provocò la morte di Melisso e Aristula, da cui sono nati gli scogli di Punta Meliso e Ristola a Santa Maria di Leuca. Nella nuova edizione un eccezionale inedito: la leggenda delle Due Sorelle di Torre dell’Orso riletta e reinventata dall’autore. Nel libro anche un racconto storico ispirato ai Messapi, che vede come protagonista il fondatore della letteratura latina, Quinto Ennio, ospite nell’antica Cavallino. Nella serata le letture a voce alta di Piero Rapanà e i canti della chitarrista Chiara Papa in uno spettacolo che è una miscellanea di storie, personaggi, culture. Melodie e armonie appartenenti al repertorio della world music, rivisitate e reinterpretate attraverso voce e chitarra.

 

Per info. fondoverri@tiscali.it

luoghidallerta.blogspot.com

Mobile: 327 3246985


lunedì 12 luglio 2021

Luoghi d'Allerta per ExtraConvitto


 
Luoghi d’Allerta per Extra Convitto 
con Antonio Errico presentato da Salvatore Colazzo
e la musica di Daria Falco e Bruno Galeone

Giovedì 15 luglio 2021, alle ore 20.00, la #BibliotecaBernardini, ospita per l’edizione 2021 di #ExtraConvitto una tappa della XVI edizione di Luoghi d’Allerta, visite e itinerari di spettacolo dell’Associazione Culturale Fondo Verri.

In apertura di serata la presentazione, a cura di Salvatore Colazzo, del saggio di Antonio Errico “Salvo casi imprevisti. Saggi casuali e leggeri di un narratore” edito nel 2021 da Kurumuny nella collana Pensieri Meridiani.

Un ideale percorso, tutto umano, che attraversa le grandi domande di sempre: pensato e lavorato negli ultimi due anni, il libro di Antonio Errico conduce senza indugi nel cuore profondo dell'esistenza, tra interrogativi archetipici e rinnovate sfide del pensiero. Le possibilità e i limiti della conoscenza, l'imprescindibilità del punto di vista e le straordinarie avventure che da questo possono avere origine, il valore significativo della bellezza, e ancora il posto dell'uomo nel vasto campo da gioco dell'universo, il peso della memoria nella partita con se stessi e con la Storia, la necessità "ontologica" del tentativo, nonostante la regola dell'incertezza: sono solo alcuni dei grandi temi che affiorano dal discorso di Antonio Errico. Sei «saggi casuali e leggeri di un narratore» che raccolgono un inesauribile serbatoio di pensiero...

A seguire la presentazione del recital “d’Accordo”, di Daria Falco e Bruno Galeone

Il concerto-recital “d’Accordo” è una pratica essenziale per risorgere nell’essenza della dimensione umana; note e sonorità che dal Mediterraneo viaggiano oltreoceano per rientrare nelle nostre terre di sud, vissute intimamente nello spazio e nel tempo, smembrate e sviscerate tra gli odori e i sapori di ogni era. Un viaggio interattivo, cantato, musicato, recitato e dialogato al pubblico e con il pubblico, protagonista e parte integrante dello spettacolo, che diverrà partecipe grazie alla profonda esperienza dei musicisti. A dare voce, battito e cuore Bruno Galeone e Daria Falco, interpreteranno brani e melodie di ogni tempo, spaziando dal Messico, arrivano in Portogallo, proseguono in Andalusia e poi Romania, fino all’Albania, toccando la Francia, rientrano nel Sud Italia, per ripartire ancora e sempre in musica, verso il meraviglioso viaggio della vita. L’esperienza del “teatro di strada” e la conoscenza dei diversi generi musicali provenienti dai paesi appena accennati e mescolati in chiave jazz, balcan, gipsy, klezmer, folk, generano un sound dai ritmi coinvolgenti, melodie appassionate e appassionanti, espressioni ispirate e sentite che allontano le inibizioni della realtà corrente.



Ingresso libero con prenotazione obbligatoria per info 0832 373576
La Biblioteca N. Bernardini è a Lecce, in Piazzetta Carducci.

#BibliotecaBernardini #ExtraConvitto2021

La prima visita 2021 nel paese natale di Antonio L. Verri



La prima visita della 16.a edizione di Luoghi d'Allerta a Caprarica di Lecce con le bolognesi Edizioni Calamaro e il concerto recital di Pino Ingrosso.

Si apre a Caprarica, sabato 10 luglio - e si chiude a Cursi sabato 11 settembre - la sedicesima edizione di Luoghi d’Allerta visite e degli itinerari culturali e di spettacolo promossi dal Fondo Verri. Due luoghi simbolo della vita e della vicenda letteraria di Antonio Leonardo Verri, il poeta e operatore culturale a cui l’edizione 2021 di Luoghi d’Allerta è dedicata, prologo della mostra retrospettiva che lo vedrà “protagonista” con la sua “stupenda generazione", annunciata, al Museo Sigismondo Castromediano, per il prossimo ottobre.
 
L'appuntamento a Caprarica di Lecce, paese natale del poeta, è negli spazi del Palazzo Baronale sabato 10 luglio, alle 20.00. Ad aprire la serata la presentazione del libro “E come stare tra vecchi amici”, che raccoglie contributi di Maurizio Nocera e di Antonio L. Verri realizzato da Calamaro, casa editrice indipendente che nasce a Bologna “sotto il segno di Verri”, che pubblica inediti e ristampa testi dimenticati “per dare una visibilità agli autori-eroi di quel sud troppo spesso dimenticato”.

A seguire il concerto “Note di un viaggio…andata” di e con Pino Ingrosso, Davide Chiarelli e Daniela Guercia. “Note di un viaggio… Andata”, è il primo album di inediti di Pino Ingrosso, prende il titolo dall’omonimo spettacolo che Ingrosso porta in giro nei teatri d’Italia. Pino Ingrosso tenore di grazia, attore, musicista e compositore salentino, voce solista in tante opere di Nicola Piovani (Premio Oscar de “La vita è bella”) e con un curriculum ricco di collaborazioni importanti sia teatrali che con grandi orchestre.

La prossima visita
15 luglio, Lecce, Convitto Palmieri per ExtraConvitto.

mercoledì 7 luglio 2021

Luoghi d'Allerta 2021

 




Luoghi d'Allerta XVI° edizione Visite e itinerari culturali e di spettacolo

Dal 10 luglio al 10 settembre 20211

L’edizione 2021 è dedicata ad Antonio Leonardo Verri e alla sua “stupenda generazione”, prologo della mostra retrospettiva dedicata allo scrittore annunciata per il ottobre.

C’è un castello di cotone, una cattedrale di riso, un vascello di marinai che amano il mutamento e non altro, delle case di mercanti che hanno il soffitto giallo canarino, delle rane fulminate in una palude, altoparlanti quà e là che trasmettono le voci senza fine degli annegati… Antonio Leonardo Verri

È dal 2003 che l’associazione culturale Fondo Verri, propone con Luoghi d’Allerta una accurata esplorazione del territorio salentino con visite, itinerari culturali e di spettacolo che - con le sedici edizioni svolte - hanno disegnato la mappa di un festival diffuso di voci, di storie e di visioni.

Luoghi d’Allerta con la sua programmazione intesse piccole avventure, cammini fatti di parole, di visioni, di silenzi e di stupore. Un'esperienza di “itineranza” che, sceglie di praticare una strategia di stretto contatto tra gli artisti, il pubblico e il territorio, chiamati insieme ad essere co-autori dell'accadere in un’azione comune che sempre ritrova una sua piena “connotazione culturale” cercando di dare valore al “genio locale”, portandolo all’attenzione del pubblico. Animare i luoghi è esercizio di costanza, l’unica possibilità di mantenerli attivi sta nell’abitarli, nell’averne cura giorno dopo giorno, evento dopo evento, perseguendo una manutenzione continua, pratica e ideale.

“Luoghi d’Allerta” è un atto di poesia che in questi anni ha chiamato i luoghi e chi li abita ad essere attori di un racconto in divenire, costruito camminando, attraversando borghi, tratti di costa, vecchie masserie, siti archeologici, castelli e centri storici. Visite ed itinerari che hanno unito energie differenti e trasversali alla conoscenza, per celebrare il Salento, la sua particolarità, la sua bellezza, la sua storia.

L’inizio delle visite è alle ore 20.00

Le date e i luoghi:

10 luglio, Caprarica di Lecce (Palazzo Baronale)
15 luglio, Lecce (Convitto Palmieri x ExtraConvitto)
24 luglio, Castrignano dei Greci (Palazzo De Gualtieris)
31 luglio, Martano (Centro storico)
7 agosto, Tuglie (Centro storico)
11 agosto, Lucugnano (Casa Museo G. Comi)
29 agosto, Castrì di Lecce (Palazzo Baronale)
3 settembre, Porto Cesareo, Torre Lapillo
5 settembre, Caprarica di Lecce (Centro storico)
11 settembre, Cursi (Centro storico) .

Gli ospiti:

Maurizio Nocera, Giuliana Coppola, Pino Ingrosso, Davide Chiarelli, Daniela Guercia, Antonio Errico, Daria Falco, Bruno Galeone, Emanuele Coluccia, Gianni Gelao, Antonio Cotardo, Mauro Tre, Roberto Gagliardi, Marco Bardoscia, Giuseppe Semeraro, Marco Bartolo, Redi Hasa, Rachele Andrioli, Mino De Santis, Rocco Nigro, Antonio Calò, Milena Magnani, Mauro Marino, Anna Cinzia Villani, Zaira Giangreco, Emanuela Gabrieli, Marco Tuma, Raffaello Liguori.

La 16° edizione dedicata ad Antonio L. Verri si apre nel suo paese natale, a Caprarica di Lecce negli spazi del Palazzo Baronale il 10 luglio, alle 20.00, con la presentazione del libro di “E come stare tra vecchi amici”, che raccoglie contributi di Maurizio Nocera e di Antonio L. Verri realizzato da Calamaro, casa editrice indipendente che nasce a Bologna “sotto il segno di Verri”, che pubblica inediti e ristampa testi dimenticati “per dare una visibilità agli autori-eroi di quel sud troppo spesso dimenticato”. A seguire il concerto “Note di un viaggio…andata” di e con Pino Ingrosso, Davide Chiarelli e Daniela Guercia. “Note di un viaggio… Andata” è il primo album di inediti di Pino Ingrosso, prende il titolo dall’omonimo spettacolo che Ingrosso porta in giro nei teatri d’Italia. Pino Ingrosso tenore di grazia, attore, musicista e compositore salentino, voce solista in tante opere di Nicola Piovani (Premio Oscar de “La vita è bella”) e con un curriculum ricco di collaborazioni importanti sia teatrali che con grandi orchestre.

Il 15 luglio, alle 20.00, Luoghi d’Allerta farà visita a Lecce, alla Biblioteca Bernardini per l’edizione 2021 di Extra Convitto. La serata si aprirà con la presentazione del nuovo libro di Antonio Errico “Salvo casi imprevisti. Saggi casuali e leggeri di un narratore” edito nel 2021 da Kurumuny nella collana Pensieri Meridiani. Pensato e lavorato negli ultimi due anni, il libro di Antonio Errico conduce senza indugi nel cuore profondo dell'esistenza, tra interrogativi archetipici e rinnovate sfide del pensiero. Le possibilità e i limiti della conoscenza, l'imprescindibilità del punto di vista e le straordinarie avventure che da questo possono avere origine, il valore significativo della bellezza, e ancora il posto dell'uomo nel vasto campo da gioco dell'universo, il peso della memoria nella partita con se stessi e con la Storia, la necessità "ontologica" del tentativo, nonostante la regola dell'incertezza: sono solo alcuni dei grandi temi che affiorano dal discorso di Antonio Errico.
A seguire la presentazione di “d’Accordo”, primo lavoro musicale di Daria Falco, voce e tamburi e Bruno Galeone, fisarmonica. Ospiti nel cd, Emanuele Coluccia, sax; Davide Chiarelli, percussioni; Gianni Gelao, clarinetto e Piero Rapanà, voce narrante.
Il concerto-recital “d’Accordo” è un viaggio interattivo, cantato, musicato, recitato e dialogato per e con il pubblico, protagonista e parte integrante dello spettacolo, partecipe grazie alla profonda esperienza dei musicisti. A dare voce, battito e cuore Bruno Galeone e Daria Falco, con brani e melodie di ogni tempo, spaziando dal Messico, arrivano in Portogallo, proseguono in Andalusia e poi Romania, fino all’Albania, toccando la Francia, rientrano nel Sud Italia, per ripartire ancora e sempre in musica, verso il meraviglioso viaggio della vita.

Il 24 luglio, alle 20.00, Luoghi d’Allerta fa sosta a Castrignano dei Greci nella bellezza del Palazzo De Gualtieris, con la presentazione dell’audio libro “Qui se mai verrai…”, guida poetica della terra salentina narrata dai poeti del ‘900, con le musiche di Mauro Tre, Roberto Galiardi e la voce di Piero Rapanà. “Qui se mai verrai…”, è un verso di Vittore Fiore, un invito ed un auspicio per i “viaggiatori”, la proposta di un itinerario che guarda il territorio cercando nei luoghi il riverbero della poesia. L’opera, introdotta da Antonio Errico, è composta di due sezioni. Una ampiamente rivolta al capoluogo Lecce e l’altra al Salento con versi dedicati ad Acaya, a Roca, a Martano, a Otranto, a Castro, a Poggiardo, a Palmariggi, a Vitigliano, a Cocumola, a Porto Badisco, a S. Maria di Leuca e a Gallipoli. I poeti che costruiscono con i loro versi l’itinerario sono: Vittorio Bodini, Girolamo Comi, Ercole Ugo D’Andrea, Rina Durante, Vittore Fiore, Vittorio Pagano, Claudia Ruggeri, Salvatore Toma, Antonio Verri. Si può viaggiare attraversando l’immateriale? Incrociare la traiettoria di una voce, di un sussurro? Camminare in punta di piedi su tracce d’inchiostro, osservare non visti il divenire di un rigo tinto di penna?

Il 31 luglio, alle 20.00, Luoghi d’Allerta sarà nel centro storico di Martano per “Cortili aperti” con “d’Accordo”, di Daria Falco, voce e tamburi e Bruno Galeone, fisarmonica con, ospiti nel cd, Emanuele Coluccia, sax; Davide Chiarelli, percussioni; Gianni Gelao, clarinetto e Piero Rapanà, voce narrante.
Il concerto-recital “d’Accordo” è una pratica essenziale per risorgere nell’essenza della dimensione umana; note e sonorità che dal Mediterraneo viaggiano oltreoceano per rientrare nelle nostre terre di sud, vissute intimamente nello spazio e nel tempo. L’esperienza del “teatro di strada” e la conoscenza dei diversi generi musicali provenienti da diversi paesi dell’area del Mediterraneo mescolati in chiave jazz, balcan, gipsy, klezmer, folk, generano un sound dai ritmi coinvolgenti, melodie appassionate e appassionanti, espressioni ispirate e sentite che allontano le inibizioni della realtà corrente.

Il 7 agosto, alle 20.00, la visita è dedicata a Tuglie al “Museo della civiltà contadina” con la presentazione del libro “E come stare tra vecchi amici”. Il libro raccoglie contributi di Maurizio Nocera e di Antonio L. Verri, è realizzato da Calamaro, casa editrice indipendente che nasce a Bologna “sotto il segno di Verri”, pubblica inediti e ristampa testi dimenticati “per dare una visibilità agli autori-eroi di quel sud troppo spesso dimenticato”. A seguire la visita al Museo della Radio e alla biblioteca comunale “F.T. Gnoni” con le letture di Antonio Calo e a chiudere il concerto “Di pena e d’amore” di e con Marco Tuma, Emanuela Gabrieli e Raffaello Liguori.

L’11 agosto, alle 20.00, Luoghi d’Allerta fa tappa in uno dei luoghi simbolo del lavoro letterario nel Salento, a Lucugnano, nella Casa Museo Girolamo Comi. Nella serata, la visita guidata a cura dell’associazione Tina Lambrini che da anni ha cura della casa museo con le letture Piero Rapanà. A seguire la scrittrice Giuliana Coppola introdurrà il recital del poeta, attore e regista Giuseppe Semeraro che presenta “Requiem degli ulivi”, edito da Principio Attivo Teatro, accompagnato dalle musiche di Marco Leone Bartolo. Scrive Cristina Carlà nell’introduzione di “Requiem per gli ulivi” di Giuseppe Semeraro: “…La poesia di Giuseppe è un riscatto, una denuncia, una fotografia che diventa un esercizio morale attraverso cui pensare e guardare il presente non nella forma di “quello che vorremmo”, ma nei termini di “ciò che è”, veramente.

Il 29 agosto, alle 20.00, sosta delle visite a Castri di Lecce presso il Palazzo Baronale con la presentazione del libro “Io alla taranta ci credo” romanzo di Milena Magnani, edizioni Kurumuny, 2021. Presenta l’autrice Maurizio Nocera, letture di Piero Rapanà. A seguire il concerto “Canti di donne terre e sale” di e con Anna Cinzia Villani e Zaira Giangreco.

Il 3 settembre, alle 20.00, l’itinerario di Luoghi d’Allerta tocca Torre Lapillo con un omaggio al poeta albanese Agim Mato con la testimonianza di Marco Greco e le letture di Piero Rapanà. A seguire“d’Accordo”, di Daria Falco, voce e tamburi e Bruno Galeone, fisarmonica con Emanuele Coluccia, sax; Davide Chiarelli, percussioni; Gianni Gelao, clarinetto e Piero Rapanà, voce narrante.

Agim Mato, nato nel 1947 è scomparso nel 2021, è stato uno dei più grandi poeti dell’Albania di questi anni. La poesia di Mato è complessa e variegata: in essa c’è l’oppressione della dittatura che gli tolse beni e possibilità di realizzarsi, c’è il mito antico nel quale il poeta è ancora avvolto, c’è la meditazione sull’esistenza. Mato pubblicò il suo primo libro nel 1969: “Jug” (Sud) e nel 1974 il secondo (“Sulla soglia delle nostre case”), poi l’oblio cadde su di lui come su tanti poeti e intellettuali albanesi. Dalla censura di Stato gli venne tolto il diritto di pubblicare. Lunghi anni di silenzio e di sofferenza, dove Agim si adattò a qualsiasi lavoro per sopravvivere, poi finalmente - con la caduta di Enver Hoxa - riprende a pubblicare : ”L’essenza delle parole”, ”Fuori dall’eclisse”, ”Immersione”, ”Navigazioni”, ”Polvere d’oro dell’eternità” sono i libri che si susseguono e che lo fanno conoscere non solo in Albania, ma nell’Europa intera. Ma, Mato, non si accontenta di essere un raffinato poeta: inventa una casa editrice: ’Milosao’ con la quale stampa volumi di poesia di tanti autori. Al fondo dell’ispirazione di Agim Mato, c’è quella ‘sacralità del vivere’ che costituisce il substrato della cultura mediterranea. Leggere le poesie di Mato è un’esperienza di ‘ritorno a casa’: è come se lui ci facesse vedere qualcosa che abbiamo dimenticato, persi come siamo in un mondo senza memoria.

Il 5 settembre, alle 20.00, Luoghi d’Allerta torna a Caprarica di Lecce, in Piazza Garibaldi per la presentazione del nuovo libro e del cd di Antonio Cotardo “Trenta foglie d’argento”, Kurumuny Edizioni, 2021. Dall’amore per gli alberi, dalla pratica della cura nasce questo progetto doppio in cui la natura trova piena risonanza nelle due grandi passioni dell’autore, il bel canto e la scrittura. Scrive Luigi Chiriatti nella prefazione: «Antonio va caparbiamente per la sua strada. Non si ferma mai, pota gli alberi, parla con loro, li accudisce e prepara la terra che ospiterà nuovi semi e nuove speranze. Scrive, canta canzoni che hanno segnato tempi uomini e luoghi diversi dal suo ma che per lui sono sentinelle sonore, menhir del suo viaggio»

L’11 settembre, alle 20.00, Luoghi d’Allerta chiude la sua XVI edizione a Cursi storica sede del Fondo Contemporanea Pensionante de’Saraceni con un omaggio dedicato al suo fondatore Antonio Leonardo Verri, con Redi Hasa, Mino De Santis, Daria Falco, Bruno Galeone, Giuseppe Semeraro, Marco Leone Bartolo, Maurizio Nocera, Giovanni Piero Rapanà e altri ospiti a sorpresa… un’anteprima di quanto accadrà in ottobre con la mostra che a Lecce sarà dedicata al poeta di Caprarica di Lecce.



La partecipazione alle visite è gratuita, si consiglia la prenotazione.

Info e prenotazioni: 327 3246985 // email fondoverri@tiscali.it

Il programma delle visite è consultabile sul sito luoghidallerta.blogspot.com

giovedì 10 settembre 2020

Luoghi d'allerta 2020 l'ultima visita a Gallipoli




La quindicesima edizione di Luoghi d’Allerta si concluderà venerdì 11 settembre, dalle 20.00, a Gallipoli, negli spazi della Biblioteca Sant’Angelo con il concerto/recital “Qui se mai verrai…il Salento dei poeti” con le voci di Simone Giorgino, di Giovanni Rapanà e la musica di Claudio Prima e Emanuele Coluccia. “Qui se mai verrai… troverai il Salento degli incanti, degli ulivi e dei poeti”, questo è l’annuncio nell’accogliere i viaggiatori nella terra dello “stupore”. Uno stupore che meglio concerta la sua portata nel piccolo delle cose, nei paesi che in ogni via raccontano ancora l’antico decoro della vita contadina, l’autenticità dell’origine sempre più spesso dimenticata e tradita, cancellata dalla frenesia del tempo. La prima edizione dell’audio guida dedicata dal Fondo Verri al Salento è del giugno 2008, un lavoro che presta le voci della contemporaneità ai poeti che con i loro versi hanno raccontato i luoghi, la luce, il lavoro, la bellezza e la malinconia. L'auspicio di un viaggio nella natura più intima della Terra d’Otranto. Molto è cambiato, necessario rimane (oggi come allora) uno sguardo "di cura" e di "accudimento" per la terra, la poesia può essere leva di consapevolezza? Una domanda a cui solo la pratica della parola può dare risposta.

giovedì 3 settembre 2020

Luoghi d'Allerta nuova visita a Caprarica di Lecce




Domenica 6 settembre, dalle 20.30, Luoghi d’allerta torna a Caprarica di Lecce, con, in apertura di serata, la presentazione del libro inchiesta della giornalista Giorgia Salicandro “I nuovi salentini. Storie di chi è arrivato nel tacco d'Italia. (Testimonianze e esperienze delle migrazioni)” edito da Tau con la Fondazione Migrantes nel 2020 e con la presentazione del concerto recital di Sudor’Ochestra con Daria Falco accompagnata da Tommaso Manfredi, chitarre e Emanuele Coluccia sassofoni.

Lontano dalle narrazioni aberranti di un'Italia flagellata da presunte emergenze e "invasioni", emancipato da un'immagine bidimensionale di mera meta vacanziera, il Salento raccontato da Giorgia Salicandro nelle pagine del suo “I nuovi salentini. Storie di chi è arrivato nel tacco d'Italia” è una comune provincia italiana in cui salentini di nascita e d'adozione si affiancano senza alcun clamore nel loro vivere quotidiano. Storie di lavoro, di dignità, di fatica, di grandi artisti, di chi è arrivano per studiare, di chi insegna, di chi ha avviato un B&B richiamato da un sogno esotico, di chi di notte veglia il sonno degli altri, di chi ne allieta il divertimento con la danza e la musica. Le storie che, insieme a tutte le altre, contribuiscono a disegnare il nuovo volto di questa terra.

Un viaggio tra accordi e melodie, detti e proverbi, storie e stornelli che rievocano i canti della tradizione di un sud che non smette di rivivere. Questa la proposta, ricca di sfumature mediterranee, di Sudor'chestrà progetto nato nel 2016 dalla cantante brindisina Daria Falco. Un’ensemble di musicisti che abbraccia la musica popolare del sud Italia e oltre, proponendo un repertorio di canti che vanno dalla pizzica pizzica alle tarantelle, dagli stornelli, alle serenate, in un viaggio che muove dalla Sicilia verso la Puglia; dal Basso e Alto Salento, alle musicalità delle ballate folk e delle danze internazionali. Un orchestra dinamica che raccoglie diversi musicisti della tradizione e si presenta con formazioni che vanno da due a dieci artisti. Sudor'chestrà, è Sudato da un Sud che avvicina e allontana menti e terre diverse in un unico grande girotondo di emozioni, tra oriente e occidente, in dando Fiato, Battito e Cuore.

Info e prenotazioni al N° 3273246985 o fondoverri@tiscali.it

www.luoghidallerta.blogspot.com